I genitori di Aziz lavorano come domestici per una ricca famiglia in Corsica. Il ragazzino ha le chiavi della casa, così una sera porta quattro suoi amici nella lussuosa costruzione: dopo una festa in piscina e alcool a fiumi, decidono di rubare qualche DVD e un paio di fucili da collezione, ma una volta tornato da Parigi, il proprietario si accorge del furto e questo scatena una serie di drammatici eventi.
Diretto da Thierry de Peretti e interpretato da giovanissimi attori, Apache parla di una realtà, quella còrsa, poco conosciuta. Lo stesso regista ha spiegato: “È un ambiente pieno di differenze. Da un lato c'è un capitalismo molto prospero e spinto, ci sono molti personaggi dello spettacolo che ci vengono per le vacanze e intere famiglie che si sono sviluppate in conseguenza di questa invasione e detengono, tutti i supermercati, o le pompe di benzina, o le imprese edili ecc. C'è una gioventù privilegiata, dei giovani come il personaggio ultranazionalista del film, e una gioventù un po' grigia che non sta né da una parte né dall'altra”. Il film, di produzione francese (titolo originale Les Apaches), è stato presentato all'ultima edizione del Festival di Cannes, lo scorso maggio.
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